Guida: scegliere la lunghezza giusta delle tende

Le tende sono un componente d’arredo, che deve essere scelto in base al design ed alla praticità.

 

Come scegliere la lunghezza della tenda?

La risposta è soggettiva, e dipende sia dalle preferenze personali che dall’estetica dell’ambiente che si vuole ottenere.

 

Le tende lunghe: pregi e difetti

Se la tenda è un elemento di decoro, puoi scegliere un modello che tocca terra. Le tende lunghe sono una soluzione molto suggestiva, ma indubbiamente attirano maggiore polvere. Devi tenere conto di questo aspetto quando scegli una tenda. Le tende che toccano il pavimento impreziosiscono in modo particolare ambienti come il soggiorno, la camera da letto, i corridoi o i patii. Questa soluzione è però poco indicata nelle stanze molto vissute, o dove si accumula facilmente la sporcizia. In questi ambienti infatti le tende si sporcano facilmente, e devono essere lavate più spesso. Valutiamo nei casi specifici quando scegliere una tenda lunga, e quando scegliere una tenda corta.

Nelle tende lunghe l’orlo riveste una grande importanza come elemento decorativo. Se le tende sono realizzate con tessuti trasparenti o semi-trasparenti, puoi optare per orli uguali in tutti i lati. In tal caso infatti la tenda cade meglio, garantendo una maggiore senso di continuità e di armonia. I tessuti sintetici invece possono essere leggermente allungati tramite la stiratura. Fai attenzione però che non si restringano eccessivamente dopo il lavaggio. In linea di massima queste tende devono avere qualche centimetro in più, in modo da “stendersi” armoniosamente sul pavimento.

 

Le tende corte o medie: pregi e difetti

Se ti piacciono tende corte o medie, assicurati che le finestre vengano ricoperte completamente. Anche in questo caso bisogna scegliere tende con qualche centimetro in più, tenendo conto anche del restringimento dovuto ai lavaggi. Le tende corte sono la soluzione ideale quando bisogna anteporre la praticità all’estetica. Nello specifico sono particolarmente indicate per bagni, cucine o ambienti di servizio. In questi locali le tende corte favoriscono una maggiore funzionalità nella copertura e nella chiusura delle finestre e dei balconi. In questi ambienti le tende si sporcano più facilmente, e richiedono maggiori lavaggi.

 

Piccoli trucchi estetici

Ci sono poi tanti piccoli trucchetti per impreziosire alcuni ambienti, nascondendo i difetti e valorizzando i pregi. Se ad esempio vuoi nascondere un serramento esteticamente poco gradevole, dando contemporaneamente un senso di maggior profondità al soffitto, puoi appendere le tende più in alto.

Altra scelta fondamentale è quella del tessuto.

Il tessuto trasparente ad esempio tende a far “scomparire” la tenda, dando un senso di maggiore ampiezza della stanza. Questa soluzione favorisce anche un maggior passaggio di luce.

Il tessuto opaco invece scherma maggiormente la luce solare, ed attutisce i rumori esterni. Il pattern o le fantasie delicate sono più indicati su modelli di tende dritte, senza plissettature o pieghe. Se invece vuoi dare un senso di continuità a tutta la stanza, puoi optare per tende a tinta unita.

 

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A presto da Tendaggi Di Marco e Angeli, Dignano (UD)

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